Il linguaggio come strumento di comunicazione e ambito del pensiero è sempre stato oggetto di attenzione soprattutto da parte di chi stabilisce l' ordine del discorso . Oggi si definisce come politically correct tutto l'universo concettuale e linguistico consentito, in quanto in linea con le narrazioni dominanti prodotte e volute dall'élite e dai suoi fidi scudieri: l'accademia e il mainstream media. Tutto ciò che fuoriesce dai confini prestabiliti (ossia il politically uncorrect ) è spesso censurato, marginalizzato, ostracizzato così come chi ne è latore. In ogni caso, al di la del politicamente corretto vi è un ordine del discorso di livello superiore che accomuna tanto il linguaggio dell'élite, della propaganda e della cultura dominante quanto quello della cosiddetta contro-cultura o della galassia antagonista. Questo orizzonte linguistico e concettuale sovraordinato è quello (ci si consenta il neologismo) del civically correct, il quale rappresenta il vero e un...
Il mito onnivoro e il grado zero della civiltà